Pecorino Bagnolese

Il pecorino Bagnolese deve il suo nome alla razza ovina presente sull'Altopiano Laceno in provincia di Avellino, ad Bagnoli Irpino. Non si può dire che la razza della pecora bagnolese sia a rischio di estinzione, ad oggi si contano circa mille capi, ma, anche per Slow Food, si tratta di una razza di estremo interesse tanto da meritare la sua valorizzazione, per merito innanzitutto del notevole livello qualitativo delle produzioni casearie derivate dal suo latte.  Nasce così il Presidio Slow Food del Pecorino Bagnolese.
I capi sono tenuti allo stato brado e semibrado, la loro alimentazione è integrata solo d'inverno, per il resto dell'anno si nutrono al pascolo prevalentemente erbaceo.
La sua crosta si presenta compatta di colore marrone più o meno carico a seconda della stagionatura. All'interno ha un colore paglierino e un gusto piccante che si accentua all'allungarsi della stagionatura.

Caratteristiche